VINI
le selezioni di wine and travel
Il vino non si beve soltanto, si annusa, si osserva, si gusta, si sorseggia…e se ne parla
Edoardo VII

Soente 2019
COTARELLA
Colore giallo con riflessi verdognoli che preannunciano la freschezza del vino. Al naso è di grande impatto con note di agrumi e di fiori bianchi. Al gusto è avvolgente con un finale sapido e persistente.
Zona di produzione: Lazio, Castiglione in Teverina
Consigliato da: Marco Sutter

Montiano 2016
COTARELLA
Di colore rubino profondo. Al naso è diretto con note di frutta rossa, spezie e sensazioni di vaniglia. Al palato è rotondo e morbido, elegante, di particolare godibilità e persistenza gustativa. Da bere in ampi ballon.
Zona di produzione: Lazio, Montefiascone
Consigliato da: Pamela Raeli

Brunello Di Montalcino 2015
CASATO PRIME DONNE
Colore rosso rubino brillante. La rotazione lenta del vino nel bicchiere mette in evidenza la sua struttura e la sua ricchezza. Pieno di suggestioni che iniziano con i piccoli frutti rossi maturi, continuano con il sottobosco, la frutta esotica e le spezie più sensuali.
Zona di produzione: Toscana, Montalcino, Casato Prime Donne
Consigliato da: Pamela Raeli

Tignanello 2017
MARCHESI ANTINORI
Rosso rubino intenso, per certi aspetti, vivo. Colpisce al naso per la sua complessità. Note di frutta rossa matura come ciliegia sotto spirito, amarena, lampone e prugna si alternano a delicati sentori speziati di chiodo di garofano e liquirizia.
Zona di produzione: Chianti Classico, Tenuta Tignanello
Consigliato da: Marco Sutter

Mille e una Notte 2016
DONNAFUGATA
Colore rosso rubino intenso, presenta un bouquet ampio e profondo caratterizzato da note fruttate che si fondono con sentori balsamici e speziati. In bocca è morbido ed avvolgente, e sorprende per la grande finezza del tannino.
Zona di produzione: Sicilia Sud Occidentale
Consigliato da: Pamela Raeli

Ben Ryé 2017
DONNAFUGATA
Colore dorato con luminosi riflessi ambrati. Dal bouquet molto intenso in cui spiccano le note legate all’uva passa: albicocca e scorze d’arancia candita; presenta anche delicati sentori di macchia mediterranea.
Zona di produzione: Isola di pantelleria
Consigliato da: Marco Sutter

Vino Nobile di Montepulciano Docg
FATTORIA DEL CERRO
La percezione dei frutti neri e della ciliegia al naso accompagna il palato con fini note speziate, gusto equilibrato con evidente ma discreta componente tannica.
Zona di produzione: le zone collinari di Acquaviva di Montepulciano (SI)
Consigliato da: Elena Brozzi

Albarossa
BRICCO DEI GUAZZI
Rosso rubino intenso, quasi impenetrabile. Al palato è rotondo e pieno, grande concentrazione di frutto sorretta da un profilo tannico che lo rende un vino importante ma di grande piacevolezza.
Zona di produzione: Olivola Monferrato
Consigliato da: Marco Sutter

Tegeo 2018 Pecorino Superiore
CODICEVINO
ll suo profumo con dolci spezie accese su un fondo di frutta maturata al sole ci regala una fibra che accarezza il palato e regala delle impressioni di forte consistenza.
Zona di produzione: Provincia di Chieti
Consigliato da: Elena Brozzi

Solaia 2016
MARCHESI ANTINORI
Si distingue al naso per la sua intensità e ricchezza aromatica. Al palato è ricco e avvolgente con tannini morbidi e setosi capaci di trasmettere eleganza, carattere e un’ottima espressione del frutto.
Zona di produzione: Chianti Classico, Tenuta Tignanello
Consigliato da: Pamela Raeli

Chianti Classico 2017
RIECINE
Intendimenti bio sia in vigna sia in cantina. Vendemmia manuale, affinamenti mai invasivi ma capaci di esaltare il frutto. All’assaggio compatto fin dal naso, petali di viola e marasche sotto spirito, un tocco di ginepro sullo sfondo. In bocca è scultoreo: succoso, nitido, elegante, con tannini sapidi.
Zona di produzione: Gaiole in Chianti (SI)
Consigliato da: Luca Gardini

Appius 2015
SAN MICHELE APPIANO
Anche nella versione 2015 l’Appius, la ‘creatura’ fortemente voluta da Hans Terzer, enologo di casa a San Michele, über-weiß, somma e summa in white dell’Alto Adige, si dimostra di una caratura superiore. Chardonnay, Pinot Bianco, Grigio e Sauvignon vinificati separatamente, poi affinati per 3 anni insieme. Floreale, finissimo e agrumato al naso, in bocca è salato, croccante, di persistenza infinita.
Zona di produzione: vigneti selezionati ad Appiano
Consigliato da: Luca Gardini

Barolo Monprivato 2015
MASCARELLO GIUSEPPE E FIGLIO
Mascarello: una leggende delle Langhe. Uno degli 11 ‘premier cru’ del Barolo. Lavoro di ottima qualità in vigna, idee cristalline anche in vinificazione, l’esito è un’etichetta che unisce tensione e freschezza. Frutto rotondo, intenso e concentrato. Naso di sottobosco, mora, timo e foglia di pepe, eleganza, traccia mentolata e spalla acida ed elegante, persistenza.
Zona di produzione: Castelletto Falletto (CN)
Consigliato da: Luca Gardini

Brunello di Montalcino Madonna delle Grazie 2015
IL MARRONETO
Etichetta che restituisce magicamente il territorio mitologico di Montalcino. Filosofia antinterventista in vigna, da cui deriva un frutto potentissimo, raffinato anche grazie ad un accurato lavoro in cantina. Esito di magnifico equilibrio, naso di ciliegie sotto spirito, alloro, frutto di cappero, bocca succosa, piena, energica e finale scalpitante, lunghissimo.
Zona di produzione: Montalcino
Consigliato da: Luca Gardini

Barolo Lecinquevigne
DAMILANO
Un Barolo della tradizione da una storica cantina delle Langhe. Una versione classica di questo grande vino rosso, fedele all’antica consuetudine di usare le uve di nebbiolo provenienti da zone diverse dell’area di produzione. Un Barolo, quindi, che associa ai profumi di rosa, viola e piccoli frutti rossi, cenni di spezie e sottobosco e che regala un sorso intenso e di assoluta piacevolezza.
Zona di produzione: La Morra (CN)
Consigliato da: Alessandro Pipero

Montepulciano d’Abruzzo San Clemente Riserva
ZACCAGNINI
Uno dei punti di riferimento per il Montepulciano che ha fatto diventare famoso questo vino in tutto il mondo. Un vino caldo, morbido e fruttato che associa sempre questa sua anima mediterranea ad una grande eleganza e mineralità. In ogni annata ci dimostra la grandezza di uno dei più importi vitigni autoctoni italiani.
Zona di produzione: Montepulciano
Consigliato da: Alessandro Pipero

Pinot Nero
LA VERSA
Colore rosso rubino tenue con trame granata. Profumo elegante ampio, sentori di piccoli frutti rossi, il ribes cassis e aromi di sottobosco, seguono sfumature speziate di pepe rosa e sensazioni balsamiche in chiusura. Elegante, seducente di sapore morbido avvolgente, complesso di pregiata persistenza e lunghezza gustativa.
Zona di produzione: Oltrepò Pavese
Consigliato da: Elena Brozzi

I Mille per la Falanghina
LA GUARDIENSE
Al naso si presenta con intense note fruttate con sensazioni tropicali unite a sfumature vanigliate. Al gusto è pieno, fresco e ricco, con una lunghissima persistenza gusto olfattiva.
Zona di produzione: Sannio Beneventano
Consigliato da: Marco Sutter

Derthona Timorasso Sterpi 2015
VIGNETI MASSA
Vitigno dalle grandissime potenzialità, accattivante da giovane ed eccelso nel lungo invecchiamento, lo contraddistingue questa sensazione di idrocarburo al naso che subito ci riporta ai grandi riesling tedeschi; la bocca stupisce in quanto è piena, strutturata e di grandissimo carattere. Con il passare del tempo le note “dolci” del naso prendono il sopravvento e ampliano il ventaglio olfattivo.
Zona di produzione: Monleale (AL)
Consigliato da: Alberto Piras

Rosso Rujno 2003
GRAVNER
Siamo a Oslavia, in Friuli, nell’ ultimo paese al prima del confine con la Slovenia sorge la cantina di un grande rivoluzionario del panorama enologico italiano, Josko Gravner. Questa è senza dubbio una delle grandi espressioni di merlot in purezza del nostro paese, prodotta in una regione dove in genere “quelli” famosi sono i bianchi.
Zona di produzione: Oslavia, Friuli
Consigliato da: Alberto Piras
Wine and Travel
SPARKLING
Enjoy your sparkling!

UBERTI Franciacorta DOCG Extra Brut Quinque
Una delle maison che hanno contribuito ad alzare l’asticella qualitativa della tipologia e di giocarsela, senza nessuna remora, con i migliori champagne.
Assemblaggio “verticale” di diverse annate dello stesso spumante, è giallo paglierino, con perlage finissimo. Al naso sentori delicati di prugna a polpa gialla, una traccia di erbe officinali di grande eleganza. Al palato altrettanto garbato, largo, molto croccante, con chiarissima impronta iodata e finale profondo.
Consigliato da: Luca Gardini

COSTARIPA Mattia Vezzola BRUT S.A.
L’obiettivo principale di Mattia Vezzola fu quello di dar vita a un “metodo classico antico”, suadente, femminile per eleganza e armonia, raffinato e di soffice masticabilità, persistente e saporoso fino al quarto quarto con una effervescenza sottilissima quasi a ricordarti la setosità e la leggerezza di un’inimitabile foulard.
Questo metodo classico è elegante, di gran classe, dal colore giallo paglierino con riflessi verdognoli, perlage persistente con un intenso profumo di frutta fresca. Sapore armonioso, fresco, ma soprattutto appagante di frutta fresca agrumata.
Consigliato da: Pamela Raeli

COTARELLA Metodo Classico Brut 2018
Di colore giallo paglierino con riflessi dorati. Al naso si presenta intenso e fragrante con sensazioni floreali che si legano in perfetta armonia a sentori di lieviti e crosta di pane.
Pulito, pieno, di grande eleganza e complessità al gusto, con finale acidulo e persistente.
Consigliato da: Marco Sutter

ARICI DosaggioZero Riserva Francesco Arici 2010
Siamo a Gussago in Franciacorta con una piccola azienda che lavora nello stile di un recoltant della Champagne.
Questa cuvèe in particolare è ottuenuta in tiratura limitata (circa 1000/1200 bottiglie) solo nelle annate più importanti. Possiamo definirlo un Blanc de Blancs in quanto è ottenuto da solo Chardonnay e non dosato. La permanenza sui lieviti è di almeno 5 anni: questo conferisce complessità e bollicine estremamente eleganti. Vino di grande freschezza e grande mineralità, esce dallo stereotipo di blanc de blancs “morbido e piacione” rivelandosi un vino versatile e complesso che possiamo definire a tutto pasto.
Consigliato da: Alberto Piras

FERRARI Trento DOC Giulio Ferrari Riserva del Fondatore 2007
Siamo di fronte a una delle più importanti espressioni di metodo classico del nostro paese. Azienda di propietà della famiglia Lunelli che dedica la loro “tete de Cuvee” al fondatore della cantina, appunto Giulio Ferrari. Ottenuto da solo chardonnay con una permanenza sui lieviti decisamente lunga, in genere 9 anni, che conferisce al vino un ventaglio aromatico molto ampio e un corpo decisamente importante. Bollicina estremamente fine, elegante e persistente.
Adatto per un aperitivo dai gusti importanti eccelso a tutto pasto.
Consigliato da: Alberto Piras