Se qualcuno capitasse sulle splendide colline di Spessa, nel cuore dei Colli Orientali del Friuli, a pochi chilometri da Cividale, potrebbe vedere una bella signora bionda sincera e piena di energia.
Annalisa Zorzettig è una donna innovativa, un’esplosione vulcanica, una forza della natura dotata di un’enorme sensibilità. Mi piace confrontarmi con lei che riesce sempre a darmi la giusta carica, a motivarmi, a consigliarmi, a farmi vedere le sfumature che a volte il mio carattere mi impedisce di cogliere. Ci accomuna l’essere volitive, indipendenti… non siamo donne che aspettano il principe azzurro sul balcone, noi ammazziamo il drago e con il principe ci beviamo un bicchiere di vino.
CHI È ANNALISA ZORZETTIG?
Sono una signora di 51 anni con l’anima da ragazzina. Sono nata in vigna. La mia infanzia è stata caratterizzata da latte e vino… la mia strada era segnata. Sono nata in azienda, e ho sempre respirato il profumo del mosto.
LA PRIMA COSA CUI PENSI QUANDO TI SVEGLI LA MATTINA?
Il mattino per me è il più bel momento della giornata, l’unico solo mio in cui penso a me stessa. Mi alzo presto, verso le sei, e guardo fuori per controllare la campagna, il vento, il clima. Poi caffè e giornale… mi informo su come va il mondo e comincio a programmare la mia giornata lavorativa. Arrivo in azienda verso le sette, perché le ore del silenzio sono quelle in cui si ragiona meglio.
QUAL È IL TUO FIORE PREFERITO?
La calla perché è pulita, candida, retta e sincera. Poi nasce nei fossi, è un fiore libero.
QUAL È LA FRASE CHE DICI PIÙ SPESSO?
Uso molto i proverbi. In questo periodo dico sempre “il mondo è mezzo da vendere e mezzo da comprare”.
DESCRIVITI CON TRE PAROLE.
Istintiva, altruista e testarda.
QUANTO CONTANO I SOLDI NELLA VITA?
Non posso dire zero, quindi dico uno. Ho sempre dato tanto. Penso sempre a cosa posso fare per gli altri. Anni fa ero molto pericolosa per l’azienda, perché ero troppo generosa…. ho poi imparato a confrontarmi con il commercialista.
UNA DONNA DEL TUO MONDO CHE STIMI MOLTO?
Donatella Cinelli Colombini, sia come persona che come professionista.
LA COSA PIÙ BELLA CHE TI È STATA DETTA?
Che sono forte e positiva.
COS’È PER TE LA TUA AZIENDA VINICOLA?
La mia mania, è tutto.
SAI CUCINARE?
So cucinare poche cose, ma quelle le faccio bene. Mi piace mangiare bene.
VINO BIANCO O ROSSO?
Bianco.
LA PIÙ BELLA CANZONE CHE TI ABBIANO MAI DEDICATO?
“Donna con te” di Anna Oxa.
COME SARÀ IL FUTURO DEL VINO?
Il vino lo berremo sempre, e credo che negli ultimi anni a livello mondiale abbiamo fatto molti passi avanti. Voglio sperare che questo periodo di lockdown serva a ripensare di alzare ancor di più la qualità, non ad abbassarla.
UN AUGURIO CHE VUOI FARMI PER IL PROGETTO WINE AND TRAVEL?
Ho sempre pensato che i sogni siano le anticipazioni di quello che si realizzerà. Ti auguro che si realizzi tutto così come lo hai sognato. E che Wine and Travel, così come è stato per Food and Travel, comunichi pienamente il tuo essere.