Argea - “AR” come arte e “GEA” come terra - è un’innovativa realtà di produzione e distribuzione di vino italiano nel mondo nata un anno fa, volta a diffondere cultura vitivinicola, di territorio e di sostenibilità ma anche cultura d’impresa e finanza.https://argea.com/en/home-page/ Argea oggi è il più importante player privato nel settore vino nazionale e conta circa 550 collaboratori. Alle sue spalle il Gruppo di private equity Clessidra insieme a tre eccellenze italiane del settore enologico: Botter, Mondodelvino e Cantina Zaccagnini.
Le cantine acquisite dal Gruppo Argea sono sette, e da Nord a Sud si fanno portavoce del connubio di tradizione autenticità e innovazione raccontando terroir e vitigni.
- Barbera, Nebbiolo, Moscato bianco per il Piemonte
- Sangiovese e Trebbiano per la Romagna,
- Prosecco e Pinot Grigio per il Veneto
- Primitivo per la Puglia
- Montepulciano d’ Abruzzo
- Nero D’Avola per la Sicilia
L’ambizione di Argea oltre alla promozione delle eccellenze italiane che compongono il gruppo è quella di evolvere in un futuro sempre più sostenibile.
E’ promosso da Argea l’ Albero della Vite, una nuova bottiglia in vetro decorato per vini spumanti di qualità , alleggerita di 100 grammi rispetto alla media del settore per un risparmio di 43 tonnellate di co2 all’anno riducendo emissioni si aniride carbonica
Un secondo progetto legato alla sostenibilità nel packaging riguarda invece la prima bottiglia al mondo, realizzata con Bio Meg, il PET derivante esclusivamente da fonti vegetali di seconda generazione, ovvero da colture non destinate a produzioni alimentari (La bottiglia verrà lanciata a Vinitaly 2024).
Tra le cantine di punta di Argea vi riportiamo 4 eccellenze di una selezione fatte dal wine expert Filippo Bartolotta «la selezione che ho fatto mi ha portato a scegliere quattro Tenute, come se viaggiassi attraverso il territorio italiano. La sorpresa più straordinaria è stata quella del contrasto tra i grandi numeri del gruppo – che figurano ARGEA come primo player vinicolo privato in Italia – e la geografia produttiva delle piccole realtà Artists che ne fanno parte. I vini che ho scelto esprimono prima di tutto autenticità, come i territori che rappresentano».
ognuna delle cantine di Argea selezionate da Bartolotta condivide valori di sostenibilità, rispetto del territorio, innovazione e immette sul mercato. Le 4 cantine sono state protagoniste del primo Argea Day, wine tasting dedicato alle etichette di Argea lo scorso 28 settembre presso la sede di Identità Golose.

Sono vini identitari con un interessante rapporto qualità prezzo.
Tutte le cantine sono esteticamente molto belle e meritano una visita.
Cantina Cuvage, Ricossa (Tenuta Cà dei Mandorli), Podere Nespoli, Zaccagnini,
Cantina Cuvage https://www.cuvage.com
(Stradale Alessandria, 90, 15011 Acqui Terme AL)

Produce sia una linea a Metodo Classico che con Metodo Martinotti.
Acquesi
Acquesi è la linea di territorio che la cantina Cuvage ha dedicato alla città di Acqui Terme.
Gli spumanti Acquesi sono prodotti con il Metodo Martinotti, con cui si ottengono spumanti equilibrati, freschi, con inconfondibili aromi floreali. I vini Metodo Martinotti Acquesi nascono dall’uso di vitigni autoctoni come il Cortese e il Moscato d’Asti.
Ne risultano degli spumanti come il Piemonte DOC Marengo a base di Cortese e il Piemonte DOC Rosato a base di uve a bacca nera autoctone come il Dolcetto e la Barbera, vivaci e fruttati con un perlage persistente, i frizzanti aromatici Moscato d’Asti DOCG Casarito e Brachetto d’Acqui DOCG Valle delle Rose con aromi bilanciati e delicati, freschi al palato, e gli spumanti dolci Piemonte DOC Brachetto e Asti DOCG, tre volte Campione Mondiale degli spumanti aromatici al Champagne & Sparkling Wine World Championship di Tom Stevenson (2019, 2020 e 2022).
Cuvage Metodo Classico
I vini Metodo Classico sono le etichette Alta Langa DOCG (Pinot Nero e Chardonnay), Nebbiolo d’Alba DOC Rosato (Nebbiolo) valutato 91 punti da Wine Enthusiast, Asti DOCG (Moscato Bianco), Blanc de Blancs (Chardonnay), Cuvage de Cuvage Pas Dosé (Pinot Nero, Chardonnay e Nebbiolo).
Poderi Dal Nespoli (via Villa Rossi, 50, 47012 Nespoli FC)https://www.poderidalnespoli.com

La cantina, dal 2018 è impegnata in un rigoroso percorso di conversione al biologico,ed è entrata da protagonista nel primo distretto Bio-simbiotico certificato in Italia.
Il primo vigneto di proprietà dell’azienda è quello di Prugneto, da cui nasce l’omonimo vino (Romagna DOC Sangiovese Superiore) uno dei Sangiovesi più iconici della Romagna, un vino dai profumi intensi e bassa acidità
Al Prugneto si aggiungono numerosi vini rappresentativi come Il Nespoli (Romagna DOC Sangiovese Superiore Riserva), il Dogheria (Rubicone IGT Pinot Bianco), il Pagadebit (Romagna DOC Pagadebit), la Campodora (Romagna DOCG Albana Secco), il Borgo dei Guidi (Rubicone IGT Sangiovese Cabernet Sauvignon), e il Famoso (Rubicone IGT Famoso). E dal 2022, inoltre, il lancio di sei nuove etichette: il Novebolle Romagna DOC Spumante Metodo Classico Millesimato Blanc de Blancs Brut Nature, i tre biologici Romagna DOC Sangiovese Biologico, Sangiovese So Free senza solfiti aggiunti e Rubicone IGT Trebbiano Biologico, un Orange Wine Bianco, ancora Rubicone IGT blend di Trebbiano e Pinot Bianco e, infine, il suo primo Sangiovese biosimbiotico, GUALDO Romagna DOC Sangiovese Predappio.
Ricossa (Tenuta Cà dei Mandorli Strada Bogliona, 15 14040 Castel Boglione (AT) https://www.ricossa.wine

Al centro di un suggestivo anfiteatro di vigneti, la Tenuta Ca dei Mandorli di Castel Boglione, nell’ Astigiano, offre un’esperienza enoturistica con vista sui vigneti e sulla cantina.
I vini Ricossa sono suddivisi in due gamme che celebrano identità e lo stile dei grandi vitigni piemontesi: la linea Cellar e Lorenzo Ricossa.
Alla prima appartengono grandi vini come Barbaresco DOCG Riserva, il Roero Arneis, Albarossa, la Barbera d’Asti DOCG Superiore, il Barolo DOCG Riserva;
Prodotto di punta il RICOSSA CAMPOLIBERO Barbaresco DOCG Biologico
2020 (Technical Ambassador: Patrizia Terzano)
alla seconda speciali interpretazioni come il Nizza DOCG Noceto (Barbera), prodotto simbolo del territorio, oppure l’Acqui DOCG Ros Sei Anime (Brachetto) e il Barbera Appassimento Piemonte DOC, prodotto di punta del brand.
Zaccagnini (Az. Agricola Ciccio Zaccagnini Pozzo – Bolognano, Pescara)https://www.cantinazaccagnini.it

Un’azienda vinicola dallo stile giovane e innovativo che valorizza i vitigni autoctoni, come il famoso Montepulciano d’Abruzzo e il meno noto Moscato di Castiglione . Impegnata nella tutela di un habitat dal fascino millenario Zaccagnini segue uno sviluppo aziendale a basso impatto ambientale, con architettura e materiali sostenibili e promuove anche l’arte contemporanea. Infatti i locali e gli spazi esterni della cantina, sono stati trasformati in una mostra permanente con sculture e opere di artisti contemporanei di prestigio internazionale come Joseph Beuys, Mimmo Paladino,Pietro Cascella, Diego Esposito, Bizhan Bassiri, Franco Summa, David Bade, Gino Sabatini Odoardi, Simone Zaccagnini, Sandro Visca, Dino Colalongo e Mauro Berrettini.
Zaccagnini divide la sua produzione in Linea Cru Linea Chronicon e Linea Tralcetto
Le selezioni di Marcello Zaccagnini Le Terre dell’Abate.
Tra i prodotti di punta
SAN CLEMENTE
Montepulciano d’Abruzzo DOC – Riserva Casauria 2019
Technical Ambassador: Federica Lauterio
SAN CLEMENTE
Trebbiano d’Abruzzo DOC
2022
Technical Ambassador: Federica Lauterio
CHRONICON
Cerasuolo d’Abruzzo DOC
2022
Technical Ambassador: Federica Lauterio