È un buon momento per i vini biodinamici. Grazie a Summa, l’ evento nel mondo del vino che si tiene ogni anno presso la Tenuta Alois Lagedera Magrè che riunisce produttori e appassionati di agricoltura biodinamica, abbiamo scoperto delle bellissime realtà.
Il vino biodinamico segue metodi di coltivazione “di agricoltura biologica” senza l’utilizzo di pesticidi o fertilizzanti con una connessione però anche con ciò che circonda la vite.
La biodinamica (dal greco bios = vita e dinamikòs = movimento) metodo ideato all’inizio del Ventesimo Secolo da Rudolf Steiner, vede l’ azienda agricola come un microcosmo organico, in cui convivono suolo, uomini, piante e animali.
A Summa 2023 abbiamo avuto modo di degustare prodotti eccellenti in un magnifico contesto rurale, romantico e godereccio.
Nello scoprire questi vini conoscerete anche realtà in cui passione e terroir si fondono, realtà pronte ad accogliere chiunque abbia piacere ad andare a degustare un calice in loco.
1701 Satèn Millesimato 2018 Franciacorta Docg
Straordinaria ricchezza minerale per Blanc de Blancs ottenuto dalla vinificazione di sole uve Chardonnayc. Il 1701 Franciacorta Satèn sa ben esprimere l’eleganza di questo vitigno. Morbido, grazie al perlage fine ed elegante.
Ottimo su pesce, crostacei e formaggi.
Gioia – Vialla Santo Stefano
È un vino bianco dal bouquet armonico, fruttato, leggero, dalle sfumature minerali e una piacevole acidità.
Gioia è un vino bianco dall’aroma fruttato ottenuto esclusivamente da uve Vermentino, tipiche della Toscana. L’esposizione del vigneto a sud e la vicinanza al mare (le spiagge della Versilia distano circa 20 km) creano un microclima straordinario, che conferisce al vino un aroma unico. Le uve subiscono una leggera macerazione di qualche ora prima di essere vinificate in bianco e donano un vino bianco dal bouquet armonico, fruttato, leggero, dalle sfumature minerali.
Si abbina bene al pesce appena pescato con verdure croccanti, medaglioni di maiale in salsa cremosa.

Forra Alois Lageder
Approccio olistico della famiglia per creare vini che esprimano la diversità dell’Alto Adige. Con i Vitigni Classici vogliamo far emergere al meglio la varietà del territorio. Si tratta di un vitigno nato negli anni Trenta, da un incrocio di Riesling e Pinot bianco realizzato dal prof. Luigi Manzoni, allora direttore del Centro sperimentale di Conegliano. Ha un bouquet fruttato mela cotogna e pera ed è finemente speziato al profumo.
Adatto a piatti a base di pesce molluschi, crostacei, carne bianca e pollame

Nebula Doc Poggio Cagnano
Poggio Cagnano è una piccola azienda artigianale a Manciano in Maremma, un vero vigneto biologico gioiello. Nebula Doc è un vermentino tra mare e montagna. Ha una ricercata freschezza sapidità e mineralità.
Versatile nell’abbinamento a piatti di pasta, pesce, salumi, verdure.

SP68 Bianco Terre siciliane igp Azienda agricola Occhipinti
“La mia Sicilia è fatta di campagna e di roccia, quella dei monti Iblei”, Arianna Occhipinti è la giovane enologa che porta avanti la sua azienda agricola con passione raccontando una storia come quella del vino SP68 che prende il nome da una strada, quella su cui generazioni e generazioni di contadini si erano messi in marcia per portare il loro vino fino alla costa con le anfore, e poi le botti, l’odore della terra sotto il cielo limpido degli Iblei. Ottenuto da moscato da Alessandria e Albanello ha un carattere brioso, fresco e una mineralità spiccata
Adatto all’aperitivo e a piatti a base di pesce, verdure
Monteverro Chardonnay 2020
Monteverro è la collina dietro la foresta di Monteverro nella maremma toscana a vicina a Capalbio, una zona dove Georg e Julia hanno investito nella creazione di vini eccellenti e una cantina da sogno. E’ l’enologo MatthieuTaunay ad arricchire ogni anno la collezione.
Monteverro Chardonnay 2020 si è appena aggiudicato il premio 5StarWines – the Book 2024 nella categoria “miglior vino biologico bianco”: una gemma di eleganza e raffinatezza, capace di conquistare con quel suo colore oro intenso brillante e quel suo carattere olfattivo così elegante e avvolgente.
Si abbina bene a risotto, pesce alla griglia/fritto, carne magra, verdure, formaggio a media stagionatura.
Ampelaia
Tutte le nostre vigne sono all’interno del Geoparco UNESCO delle Colline Metallifere, uno dei 9 Geoparchi italiani riconosciuti per il loro eccezionale interesse geologico.
Ampeleia, azienda vitivinicola dell’Alta Maremma Toscana nasce, nel 2002, e intraprende nel 2009 prima la strada del biologico e poi convertirsi alla biodinamica. È gestita da un gruppo di giovani guidati da Marco Tait. Conosciuti per il vitigno Cabernet Franc raccontano il territorio anche attraverso il Bianco di Ampeleia.
Uve Trebbiano (predominante) Malvasia Bianca e Ansonica.
Sapidità e acidità sono perfettamente bilanciate in questo bianco adatto a qualsiasi cucina.
Birichen – Al di là del Fiume
Al di là del Fiume è un’azienda agricola biondinamica sui colli bolognesi.
Il Birichen è composto da 100% di uve Grechetto Gentile dei colli bolognesi coltivate con il metodo biodinamico. La rifermentazione avviene grazie al mosto aziendale e lieviti autoctoni. Il vino, prodotto con l’antico metodo della rifermentazione in bottiglia, ha un perlage leggero. Si adatta ai piatti tipici della cucina e delle merende bolognesi: gnocco fritto, salumi e formaggi. Perfetto per pesce e fritture. Le etichette sono state create da giovani artisti bolognesi
Manna – Franz Haas
Per ottenere vini superbi – secondo i Franz Haas – servono sì scienza e calcolo, ma sono l’amore, la passione e la determinazione che ne conferiscono carattere e profondità.
Manna è una cuvée di Riesling, Chardonnay, una parte di Gewürztraminer ed una piccola percentuale di Sauvignon Bianco; con l’annata 2013 è stata aggiunta una parte di Kerner diminuendo le percentuali di Riesling e Gewürztraminer
Ha un’ eleganza morbida e una struttura minerale. Il Manna si esalta in abbinamento a pietanze nobili e pregiate. Versatile nel abbinamenti e adatto in modo particolare alla cucina giapponese, quindi sushi e sashimi.
CHAMPAGNE BRUT RÉSERVE Billecart-Salmon
200 anni di storia, sette generazioni,a Mareuil-sur-Aÿ la tradizione un impegno immutabile: “Privilegiare la qualità, puntare all’eccellenza”.
Le uve dello champagne della Maison provengono da 40 cru della Champagne. In questo territorio che si estende tra la Montagna di Reims, la Côte des Blancs e la Valle della Marna coesistono i grand cru di Pinot Noir, Chardonnay e Meunier.
Armonia ed equilibrio per questo champagne Brut Rèserve, una cuvée che nasce da un blend di tre vitigni provenienti dai migliori terroir della Champagne.
Ideale per ogni momento dall’aperitivo alla cena.